Ti ricordi anche tu di quando
si usciva di casa, si andava
al campetto insieme alle quattro,
con la merenda in tasca,
i capelli sciolti, i calzoni corti.
Ti ricordi che contavamo
fino a venti per scomparire –
forse avevamo già intuito
che cercarsi è il gioco più bello –
e che poi alla sera,
senza sonno e senza fiato,
sudavamo risate dappertutto,
leccavamo un gelato
e ci domandavamo piano
“chissà se anche ai grandi
diverte l’acchiapparella”?
Domani devo andare al lavoro,
smonto alle tre. E così
ci ho pensato su e ho deciso:
alle quattro campetto.
Se anche a te diverte ancora
l’acchiapparella, raggiungimi.
I bambini lo capiranno
che non siamo ancora cresciuti,
che non siamo ancora perduti,
e ci offriranno da bere
un succo di frutta alla pera.
di Eva Luna Mascolino
photo di Ketty D’Amico