Ha raffiche e diluvi sul viso, sormontati da strani ideali che come acquazzoni si integrano al paesaggio. Osserva di sghimbescio un ricordo e ne affina il gergo per dialogare con

Ha raffiche e diluvi sul viso, sormontati da strani ideali che come acquazzoni si integrano al paesaggio. Osserva di sghimbescio un ricordo e ne affina il gergo per dialogare con
Era la notte di Natale e Lancaster non riusciva a prendere sonno. Per questo, dopo aver sciolto i capelli al passato, si era messo davanti alla finestra a contemplare
“Le persone sole, mangiano jajangmyeon” mi avevano detto. Ma non è la verità. Le persone mangiano jajangmyeon per una molteplicità di motivi: quando traslocano, quando festeggiano il diploma, quando si
La solitudine è un fantasma che ti alita sul collo avaramente; è come una malattia che senti strisciare nelle vene, che senti nella saliva. Non sai come ritornare a guardare
Ventidue pensieri si ritrovano ogni mese, salendo su carrozze distinte di un unico treno. Viaggi che cambiano la vita senza rendersene conto, partono senza immaginare neanche un po’ chi sono.